QUANDO L’HO FATTO: giugno 2023
ITINERARIO: Omegna 300m – Alpe Mastrolino 550m – cima del Mottarone 1491m; rientro ad anello passando per Alpe Bertogna
DURATA: salita 3h circa; discesa 2.30h
DISLIVELLO: salita circa m1190
CAMMINATORE 2-4 ZAMPE: escursione facile fino all’Alpe Mastrolino, poi diventa impegnativa con tratti ripidi e su sentiero poco frequentato. Salendo si trova acqua fino all’Alpe Mastrolino poi nulla. Dopo l’Alpe inizia la salita più ripida, in un punto si incontrano anche alcune funi di sicurezza (non serve nessuna attrezzatura, ma servono giusto per darsi un appiglio in più a salire); per questo motivo non mi pare sentiero adatto per cani. Nel tratto di discesa dal Mottarone all’Alpe Bertogna ci sono felci cresciute selvagge con effetto Into the jungle, bello.
PRO: sentiero con viste mozzafiato sul lago, sicuramente non affollato. Per buona parte della salita resta ombreggiato. Molto carine le due alpi che si trovano lungo l’itinerario, una salendo (Alpe Mastrolino – dove le regine sono le capre che scorrazzano in libertà, e c’è anche un bel parco giochi per bambini), l’altra nel sentiero del ritorno (Alpe Bertogna, gestita da simpatici signori volontari dove trovate bibite e una bella fontana gelida dove immergere i piedi)
SE MAGNA? consigliato il rifugio Baita Cai Mottarone che resta fortunatamente più defilato rispetto alla ressa dei ristoranti, chioschi e baretti che si trovano vicini alla cima del Mottarone (decisamente troppo turistici). Qui ambiente tranquillo, piatti tipici.
