QUANDO L’HO FATTO: agosto 2023
ITINERARIO: esistono diversi sentieri che portano da Camogli a San Fruttuoso, io ho fatto la variante definita dalla segnaletica locale “molto impegnativa”, ma ne esistono anche altre. Itinerario: Camogli – Frazione di San Rocco – Abbazia di San Fruttuoso – Portofino
DURATA: da Camogli a San Fruttuoso 2.30 ore – da San Fruttuoso a Portofino 2 ore
DISLIVELLO TOTALE: 490 m
CAMMINATORE 2-4 ZAMPE: il primo tratto che parte da Camogli e arriva San Fruttuoso lungo la variante “molto impegnativa” in effetti lo è, non tanto il dislivello quanto il fatto che presenta tratti con catene di sicurezza a cui appigliarsi, su rocce inclinate e in alcuni punti piuttosto lisce (non è necessaria attrezzatura specifica, ma sicuramente prestare attenzione e non distrarsi a fotografare la bellezza attorno). Da rispettare dunque il cartello posto all’inizio del sentiero che avvisa di intraprendere questa variante solo con calzature da trekking, scorta di acqua (necessaria, non si trova nulla fino a San Fruttuoso) e cappellino (l’ho fatto ad agosto, confermo che è d’obbligo). In alternativa esiste una variante più facile che porta sempre a San Fruttuoso. La seconda parte da San Fruttuoso a Portofino risulta un’escursione su sentiero comodo, con un poco di dislivello ma sicuramente più accessibile e infatti più frequentata. Quindi prima parte direi decisamente non adatta a cani; seconda parte sì (ma portando con sé acqua perché anche nella seconda parte non se ne trova).
PRO: prima parte davvero interessante e poco frequentata con le catene di appiglio e scorci a sbalzo sul mare; San Fruttuoso è un gioiello e non si resiste ad un tuffo nell’acqua trasparente. Certo, vedersi il battello di turisti arrivare stracolmo non è il massimo ma va bè, almeno tutti hanno l’opportunità di vedere questa meraviglia. E se uno arriva qui distrutto, poi può prendere traghetto per andare a Portofino o tornare a Camogli. In generale si cammina sempre su un sentiero abbastanza ombreggiato, l’ho fatto ad agosto e nonostante le temperature alte è risultato percorribile. Bella immersione nella macchia mediterranea. Sentiero sempre ben segnalato da due bolli rossi, mai avuto dubbi ai bivi su dove dovessi andare.
INFO: si arriva a Camogli con il treno da Milano (un solo cambio a Genova), la stazione è vicinissima al punto di partenza del sentiero; al rientro l’escursione arriva a Portofino, dove non c’è la stazione ferroviaria. Bisogna dunque prendere un bus che porta alla vicina stazione di Santa Margherita Ligure, da dove si riprende il treno per Milano (sempre cambio a Genova) – questa è la vera difficoltà della gita, trovare il posto sui bus sovraffollati che fanno spola Portofino – Santa Margherita (almeno d’estate)
TIP: dotarsi di focaccia ligure da mangiare dopo un tuffo a San Fruttuoso è d’obbligo; la si può prendere o all’inizio del sentiero a Camogli oppure dopo circa 20 minuti dalla partenza in un negozio di alimentari molto carino, nella piccola frazione di San Rocco (focaccia e frutta per affrontare il caldo)
Due simpatici camminatori piemontesi incontrati lungo il sentiero mi hanno parlato anche di una “Via dei Tubi” come sentiero alternativo che parte da San Rocco, bisognerà informarsi!
